Old love – Eric Clapton

Eric Clapton è un altro di quei chitarristi con cui, in un modo o nell’altro, prima o poi dovrai cimentarti. Che sia con brani storici come Sunshine of your love, Cocaine, Layla o con brani un po’ più ricercati e meno vistosi come quello oggetto di questo articolo.

Gli arrangiamenti live dei concerti di Eric Clapton andrebbero studiati a scuola vista la miriade di nozioni dinamiche, tecniche, armoniche e melodiche racchiuse in ogni brano. Old love è un esempio perfetto di tutto questo.

L’intro di basso e poi il riff iniziale tanto semplice quanto efficace ci rimandano alle sensazioni che solo l’atmosfera di una passeggiata notturna sui marciapiedi di una città metropolitana americana può dare, come un film noir dal sottofondo jazz, un impermeabile beige e il fumo della condensa ad ogni respiro emesso.

L’assolo di chitarra e di tastiera meritano l’ascolto completo indipendentemente dallo strumento di appartenenza, ad offrirci una delle sezioni ritmiche più rappresentative del blues ci pensano l’arrangiamento di basso di Nathan East e la batteria di Steve Gadd.

Come per la maggior parte dei miei video, ho registrato la chitarra utilizzando l’effettistica interna all’amplificatore Yamaha THR10. 

I delay e gli effetti di ambiente li ho aggiunti tramite la DAW.

Utilizzare l’effettistica in questo modo mi permette di gestire meglio il suono in fase di post-produzione.

Mi dedico soprattutto alla definizione di un suono pulito/crunch/distorto e poi, in base alle caratteristiche del brano, miscelo il suono ottenuto con gli altri effetti nel modo da me considerato più adatto.

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